Ciclismo - Il laboratorio della Salute

giovedì 14 febbraio 2019

Ciclismo

Alcuni consigli per chi intende fare una vacanza in bicicletta.

           



  Ciao, mi chiamo Alessandro. Ho fatto qualche vacanza in bicicletta in solitaria e mi sento in grado di dare qualche consiglio a chi intende trascorrere una vacanza cicloturistica.


Motivazione
E`sempre la prima e piu importante variabile quando si pensa di affrontare un giro cicloturistico😊.  Con solo la forza non si va da nessuna parte.
Io ho avuto il metodo di leggere libri, vedere filmati di grandi imprese cicloturistiche e ciclostoriche compreso in periodo epico di Bartali e Coppi.
                                      Risultati immagini per bartali ciclismo
Cercare di entrare nelle loro testa e capire le motivazioni che li spingevano a fare tale fatica.

Capisci che nella natura dell`uomo c`e`sempre la voglia di conoscre, scoprire e fare nuove esperienze.

Motivazione che serve ancora di più quando dopo giorni di viaggio, la fatica inizia a farsi sentire. Bisogna essere consapevoli che siamo solo noi e la nostra bicicletta, che siamo una cosa unica e che ogni pedalata, ogni curva rimarranno ben impressa nelle nostra memoria per tanto tempo.

 La lentezza della bicicletta ti da la possibilità di ammirare tutto il bello che ti passa attorno.
Sono in questi momenti che in te sale un autostima che dopo ti porterai dietro tutta la vita, nel piccolo ti senti molto più forte, ti avvicini a capire quali sono i tuoi limiti, a cercare di superarli e impari veramente a conoscerti. Una forza di volontà che poi ci aiuterà  nella vita di tutti i giorni.

Pianificazione del giro:
                                           

Secondo me è necessario pianificare  grossolanamente il giro. I nostro grado di allenamento ci servirà a creare tappe piu o meno lunghe:
- cercare dei punti di interesse turistici, paesaggistici sia come soste intermedie (ricordando che non stiamo facendo una corsa), che come meta finale.
- Fare in modo di attraversare paesi o città per avere disponibilità di acqua e alimenti.

Nella zona di previsto arrivo che sia un campeggio, meglio con la piscina e ancora meglio un punto di ritrovo tipo locali serali, ristoranti, pub, ecc.

Alimentarsi regolarmente con qualche veloce sosta e bere molto.  Non esagerare con i cibi zuccherini e preferire carboidrati a lento assorbimento e proteine tipo il classico panino e prosciutto.

Alla sera prima di addormentarsi un po di stretching e massaggio non guasta e pianificare attentamente la tappa del giorno dopo.

Al risveglio dopo una buona colazione smontare tenda,caricare la bici cosi intanto si digerisce.


E' normale che le gambe i primi km siano doloranti ma partite con rapporti agili senza spingere troppo e gradatamente si torna alla normalità.

Attrezzatura
                                        




   Io uso una vecchia mountain bike in acciaio, ruote diametro 26 piu' pesante ma piu' affidabile. 
Copertoni stradali e due portapacchi. Davanti due borse piu' piccole con dentro attrezzi, cose da mangiare, anti vento per le discese, dietro le borse piu' grandi con dentro vestiti, scarpe, asciugamani.
 Sopra legati tenda e materassino auto gonfiante e davanti il sacco a pelo perché e' piu' leggero.


 Portare un po' di attrezzi chiavi, brugole, camere d'aria ,pezze e mastice e pompa. Io girando solo d'estate non porto vestiti pesanti. Crema solare soprattutto per il naso e braccia e sempre due borracce una solo acqua e l'altra acqua e sali.                     


ALLENAMENTO:

                                   




Inizia molti mesi prima anche in palestra d'inverno. Tutto dipende dagli obbiettivi fissati quindi dalle distanze da percorrere e dal dislivello che si intende affrontare. 

 Io ho un discreto grado di allenamento e quando viaggio tengo tappe di circa 110-130 Km al giorno di pianura e circa 80-90 km di montagna. 

Ricordate che la velocita' media e' relativamente bassa quindi si puo' stare tranquillamente in bicicletta 6-8 ore al giorno. Fate uscite di allenamento almeno 4 volte alla settimana, se avete il cardiofrequenzimetro usatelo e state sempre al medio cioe' al 70-80% della frequenza cardiaca massima per aumentare la resistenza aerobica. Nel fine settimana aumentare il chilometraggio.

Spero che i miei consigli siano stati utili a qualcuno di voi. Sono esperienze che anche a distanza di anni sono indelebili nella mia memoria e mi hanno cambiato anche il modo di vivere quotidiano. Auguro a tutti tanta salute e felicita'.

Grazie   Alessandro


Nessun commento:

Posta un commento