Torniamo a parlare di zona lombare perche' oltre ad essere un pezzettino della nostra schiena di cui siamo innamorate......molti spalatori di neve improvvisati ci hanno ricordato che rimane un punto molto importante che si fa sentire con un dolore spesso che scende giu' per la gamba.
Lombosciatagia è una condizione che compare a seguito di una compressione del NERVO SCIATICO che porta un dolore nella parte bassa della schiena, in uno dei glutei e uno dei due arti inferiori.
Ma dove e che cos'e' il nervo sciatico ?
Sapete che questo nervo e' il piu' grande e piu' lungo del nostro corpo ? Esso inizia nella parte bassa della schiena, scende lungo il gluteo e percorre tutto l'arto inferiore terminando a livello del piede.
-Discopatia degenerativa della zona lombo-sacrale (artrosi, lavori usuranti, gravidanza, ecc..)
-Stenosi vertebrale: la stenosi e' la compressione del midollo spinale da possibile varie cause esterne;
-Sindrome del PIRIFORME: si presenta quando il muscolo piriforme comprime o irrita il nervo sciatico. Nel momento in cui questo muscolo subisce traumi o sovraccarichi si contrae e infiammandosi schiaccia il nervo sciatico. E' spesso presente questa sintomatologia in attivita' sportive quali podismo, ciclismo, calcio, tutte attivita' dove si presenta l'accorciamento della catena posteriore ma faremo approfondimento di questa Sindrome in un altro appuntamento.
-Antinfiammatorio del tipo FANS (antiatinfiammatori non steriodei)-Miorilassanti: ( farmaci che aiutano il rilassamento muscolare)
-Fisioterapia: E qua entriamo in gioco noi!
CAUSE
-Ernia del disco: e' un 15% dei casi di sciatica, ne rappresenta la causa principale.
TRATTAMENTO
Spesso il dolore persiste del diversi giorni, ma il riposo assoluto a letto deve essere limitato al minimo periodo necessario (tra le 24/48 ore). Importante anche evitare di mettersi seduti in poltrona per molto tempo anche nel post acuto . Il movimento deve essere ripreso al piu' presto possibile per riossigenare i tessuti circostanti della zona lombare. In fase acuta, e senza complicanze diverse,normalmente si usa:-Antinfiammatorio del tipo FANS (antiatinfiammatori non steriodei)-Miorilassanti: ( farmaci che aiutano il rilassamento muscolare)
-Fisioterapia: E qua entriamo in gioco noi!
Consiste in un programma riabilitativo che aiuta il paziente a migliorare la propria postura, rinforzare la muscolatura che stabilizza la schiena e aumentare l'elasticita' del tronco allungando i muscoli contratti.
1)Una buona valutazione posturale, è un ottimo alleato per permettere la scelta di attività ed esercizi su misura del singolo individuo. Permette anche a distanza nel tempo di monitorare eventuali miglioramento.
Consiste in un programma riabilitativo che aiuta il paziente a migliorare la propria postura, rinforzare la muscolatura che stabilizza la schiena e aumentare l'elasticita' del tronco allungando i muscoli contratti.
2) Eventualmente si puoi programmare un trattamento posturale per riequilibrare le tensione muscolo-legamentose del corpo. In particolare modo, tramite un lavoro globale sul corpo, si agisce sulle zone più rigide e contratte che, nel tempo, possono causare errati compensi e dolore.
3) Terapia Fisica, ad esempio la Tecarterapia, che negli ultimi anni e`diventata sempre piu popolare. E`una terapia efficace nell`eliminare dolore e infiammazione a carico articolare, muscoli e colonna vertebrale. In un altro post parleremmo di più su questa tecnica.
4) Agopuntura. E`un medicina complementare riconosciuta dalla Organizzazione Mondiale della Sanità . Cura l`essere umano nel suo complesso. Per tale motivo può essere applicata per la cura di qualsiasi disturbo di salute ed e`molto indicata nel trattamento di dolore muscolo-scheletrici.
5) Massaggio decontratturante. Mira a combattere le contrattura muscolari causate dalla postura antalgica sbagliata. L`obbiettivo dell`intervento e`quello di cercare di riportare il tono dei muscoli a un livello normale, diminuendo il dolore locale.
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