Cervicalgia.
Oggi una nostra paziente ci ha chiesto di scrivere su questo disturbo. Allora ecco ci qua!!😊
Quando parliamo di cervicale (cervicalgia) si intende un dolore al collo. Questo dolore può irradiare alle spalle, braccia, rendendo difficoltosi i movimenti. Chiaramente prima parliamo pò di come siamo fatti!!
Anatomia
La colonna cervicale e`formata da sette vertebre. Partono dalla base del cranio e arrivano alla prima vertebra toracica (dorsale).
Non lo so si avete notato nella figura, ma le due prime vertebre hanno una forma diversa delle altre e conseguentemente un compito diverso.
Il cranio appoggia sulla prima vertebra (atlante) che serve come appoggio.. e`questa bellissima vertebra che ci permette di muovere la testa in avanti e indietro, come quando diciamo si o no.
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Atlante |
La seconda vertebra (epistrofeo), si trova sotto l`atlante e serve grazie al suo perno a far ruotare la testa principalmente per dire no.
La prima e seconda vertebra formano "la cervicale superiore".
Le altre cinque vertebre servono per sostenere il peso del corpo.
Tra una vertebra e altra troviamo i dischi intervertebrali, che sono come cuscinetti che assorbono i traumi alla colonna. Tra l'atlante (C1) e l`asse (C2) non esiste il disco.

Come potete immaginare, queste sette vertebre sono unite e sostenute da tanti legamenti, muscoli, vasi sanguini e nervi .Questo insieme di impalcatura di sostegno e protezione ha il compito di mantenere la posizione della testa e del collo, e allo stesso tempo permettere loro un`ampia flessibilità nei movimenti.
Anatomia muscolare I muscoli del collo si dividono in:
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1) muscoli posteriori superficiali |
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1) posteriori profondi |
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2) muscoli anteriori |
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3) muscoli laterali |
Impossibile elencarli tutti in modo veloce e vi facciamo vedere le foto solo per capire un po' dove si localizzano anche se possiamo immaginare che una rigidità e infiammazione di questi può portare a blocchi o difficoltà nei movimenti talvolta associata a dolore.
Alcune causa di Cervicalgia:
1) Da postura: si manifesta con un dolore nella nuca e zona cervicale dopo aver mantenuto per molto tempo una stessa posizione, obbligando la testa a posizionarsi in avanti. Un esempio può essere la posizione mantenuta al computer per un periodo prolungato, in questo caso anche il dorso rimane piegato in avanti
2) Torcicollo: e`un dolore intenso e acuto, con limitazione del movimento. E`caratterizzato da una rigidità dei muscoli del collo. Di solito quelli più sofferenti sono i muscoli trapezio e lo sternocleidomastoideo, che possono indurre l`inclinazione del capo dal lato causata dall'accorciamento di tali muscoli
3) Colpo di frusta: dopo una violenta sollecitazione da impatto l'eccessiva estensione e flessione della colonna cervicale crea una situazione di protezione muscolare che porta all'accorciamento con conseguente rigidità e contrattura associate spesso a dolore molto intenso.
4) Ernia discale: Dolore continuo e spesso insopportabile, con perdita di forza ed alterata sensibilità del braccio dovuta alla irritazione del nervo che esce tra una vertebra e l'altra.
Trattamento Per noi, il primo scopo e` l'eliminazione del dolore mettendo attenzione alla postura e a esercizi che permettano il recupero dei normali movimenti del collo, indipendente della causa. Lo scopo piu' ambizioso e`quello di fornire un programma di esercizi di auto trattamento che il paziente deve imparare a eseguire da solo per evitare di ricadere nel dolore.
Di solito, sono esercizi semplici, che possono essere eseguiti tranquillamente sul posto di lavoro o a propria casa.
Fase 1: Eliminare il dolore.♣ In questa fase possiamo controllare il dolore attraverso la somministrazione di farmaci (antinfiammatori, miorilassante) e riposo.
♣ Controllo della postura del collo. La posizione corretta comporta che il capo sia centrato sulle spalle. Se la sedia a lavorare fa perdere la lordosi lombare, permettendo al dorso afflosciarsi e quindi portare la testa in avanti, basta utilizzare un rotolo lombare di sostegno da applicare alla sedia
Se la mattina il collo e`più dolorante, controllare se la posizione del collo durante la notte e`corretta ed eventualmente sostituire il cuscino con uno o più duro o più morbido
Fase 2: Ripristinare la funzionalità . ♣ Trattamento riabilitativo che prevede esercizi di allungamento muscolare, esercizi di mobilizzazione passiva e attiva, massoterapia per rilassare le contratture, esercizi di autocontrollo posturale.
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massaggio decontratturante |
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pompage:leggera trazione accompagnata da respirazione |
♣ Trattamento osteopatico. Comprende una serie di manipolazioni finalizzate a ristabilire l'equilibrio tra i diversi segmenti.
♣ Esercizi a casa. Retrazione: e`l'esercizio mediante il quale poniamo il nostro collo nella posizione opposta rispetto alla di abitudine
Seduti su una sedia, guardare dritto davanti a se, rilassandosi completamente. Senza spostare in alto o in basso il mento, portare la testa il più indietro possibile, aiutandosi anche con la spinta della mano. importante fare al meno una volta ogni ora.
♣ Esercizi di stretching a casa.
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